Questa mattina una delegazione di Articolo Uno ha incontrato, su propria richiesta, il segretario regionale della Uil Vincenzo Tortorelli, presso la sede regionale della UIL, a Potenza, per un confronto proficuo e articolato sulla situazione politica e sociale della Basilicata.
Si è discusso della situazione Stellantis e del futuro dell’indotto dell’automotive di fronte alla sfida dell’elettrico. Un futuro finalizzato a salvaguardare occupazione e volumi produttivi dello stabilimento di Melfi e del suo indotto pur dentro il contesto di difesa degli interessi nazionali di Stellantis.
Nell’incontro si è convenuto su come il contesto internazionale drammatico che si delinea in queste ore renda ancor più necessaria l’apertura di un confronto, a tutto campo sul tema energia, che consenta alla Basilicata di superare i ritardi accumulati negli anni e di sfruttare quelle caratteristiche che la rendono, in chiave PNRR, terreno fertile per investimenti green.
Al centro del colloquio la necessità di garantire futuro alle nuove generazioni e permettere ai giovani lucani di soddisfare in Basilicata le proprie ambizioni, professionali e personali. Su questo terreno il confronto si è concentrato sulle priorità e sugli strumenti necessari per attrarre investimenti e garantire la crescita e opportunità di lavoro, a cominciare dall’occasione rappresentata dall’area ZES, alle sfide della digitalizzazione e dei servizi al cittadino.
Nelle prossime settimane Articolo Uno continuerà a lavorare, nell’autonomia delle singole organizzazioni, ad una fase di ascolto e dialogo con tutti i corpi sociali sulle principali questioni dell’agenda lucana. Siamo convinti che il confronto costante con ognuno di essi debba essere bussola fondamentale per la costruzione di un progetto credibile di governo della regione.
Il segretario della Uil Tortorelli ha sottolineato la disponibilità della Uil al confronto con tutti i soggetti politici per concordare azioni comuni sulle priorità dell’emergenza sociale da affrontare in particolare a sostegno del Piano per il lavoro e della proposta della Uil per la convocazione degli Stati Generali dell’energia.
Tra le altre priorità indicate la definizione di una strategia per il comparto automotive che in Basilicata ha un ruolo strategico e l’organizzazione di un piano di accoglienza dei profughi ucraini.